L’arte contemporanea romana trova una notevole espressione nella mostra “ANIMO SOS.PESO” di Serafino Maiorano, la prima antologica dedicata a questo artista. Oltre cento opere, create dalla metà degli anni Ottanta, offrono un viaggio attraverso la creatività di un maestro moderno.
Maiorano si distingue per la capacità di organizzare il proprio lavoro in cicli e di sperimentare con vari linguaggi artistici: pittura, fotografia, scultura e installazione. Il suo approccio mescola tecniche e media: utilizza grandi plottaggi in alluminio e colori acrilici, trasformando e decostruendo immagini fotografiche per creare opere che sfidano la percezione tradizionale.
La mostra inizia con opere dai cicli “Gravitazioni” (1989) e “Feconda e Ludi Ceriali”. Queste opere, caratterizzate dall’uso del vetro e di simboli come il grano e il sale, riflettono le radici mediterranee e crotonesi dell’artista, creando un ponte tra passato e presente.
Il percorso espositivo continua con opere della metà degli anni Novanta, periodo in cui Maiorano inizia a sperimentare con l’immagine fotografica digitale, integrando tecniche digitali e tradizionali. Le opere degli anni 2000 si concentrano sulle architetture romane, rendendo Maiorano uno dei pionieri dell’arte digitale in Italia. Attraverso elaborazioni digitali e pennellate, esplora la realtà urbana contemporanea, testimoniandone la complessità.
Un elemento centrale nelle opere di Maiorano è l’attenzione per le architetture, che nelle sue sculture acquisiscono tridimensionalità. Utilizzando il plexiglass, crea opere leggere e trasparenti dove la luce gioca un ruolo fondamentale, conferendo loro un senso di sospensione e leggerezza. Tematiche ricorrenti nelle sue opere includono luoghi irradiati di energia, persone nelle architetture e una luce che avvolge tutto. Gli elementi si sovrappongono, creando un dialogo tra spazio e tempo, ordine e caos, natura e tecnologia.
Oltre a pitture e sculture, la mostra include autoritratti e una selezione di disegni, offrendo uno sguardo intimo sul processo creativo dell’artista. I disegni del ciclo “L’osservatrice” rivelano la profondità del suo pensiero e la complessità delle sue esplorazioni visive.
La mostra si conclude con sculture che combinano elementi del ciclo “Feconda” con paesaggi digitali delle architetture romane. Questa fusione rappresenta una sintesi delle tematiche e delle tecniche di Maiorano, riflettendo la sua capacità di interpretare il mondo contemporaneo.
“ANIMO SOS.PESO” offre una panoramica dell’opera di Serafino Maiorano, evidenziando la sua evoluzione artistica e la capacità di fondere tecniche e materiali diversi in un’armonia visiva. La mostra non solo celebra la carriera di Maiorano, ma invita anche a riflettere sulla natura dell’arte nell’era digitale e sulla capacità dell’artista di interpretare il proprio tempo. Le opere di Maiorano stimolano una riflessione sulla natura dell’arte e della realtà.
Incontri
Tecnica mista: pittura su stampa digitale
Dimensioni: cm 120 x 120
Informazioni
Dal 24 maggio al 25 agosto 2024
Dal martedì alla domenica dalle ore 11 alle 20
Ultimo ingresso ore 19
Lunedì chiuso
Per aggiornamenti e modalità di visita consultare il > sito ufficiale.