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‘Raggio di Sole’ di Lucia Bendia genera amore

DI GIORGIA PANSECA

Nel cuore di “Raggio di Sole – Viaggio tra Lettere e Fiabe di Italo Calvino“, si cela un’intensità che va oltre la semplice rappresentazione teatrale.

L’esibizione di Lucia Bendia sul palcoscenico è un’esperienza che penetra nell’animo degli spettatori, svelando strati profondi di emozioni e riflessioni sull’amore, sull’arte e sulla vita stessa.

Attraverso la meticolosa regia di Fabio Massimo Iaquone, la sensibile drammaturgia curata da Elia Castello e Lucia Bendia e le luci e il suono di Umberto Fiore, lo spettacolo prodotto dal Teatro Valmisa Coop. Soc. ci conduce in un viaggio attraverso le parole ardenti e struggenti di Italo Calvino. Esploriamo le fiabe intrise di magia e mistero, ma anche l’intimo epistolario con Elsa de’ Giorgi, una delle figure più affascinanti ed enigmatiche del panorama culturale italiano del Novecento.

In questa narrazione avvolgente, ogni frase, ogni gesto, ogni nota musicale e ogni immagine proiettata, avvolgendo lo spazio per intero, contribuiscono a creare un’atmosfera sinestetica, in cui i sensi si mescolano e si amplificano reciprocamente. Si avverte la velocità del treno che corre tra le pagine dei libri, ma si percepisce anche l’ansia e l’attesa di un amore che sfida le convenzioni e le distanze.

Cara, Rara, Paloma, Onda e “Raggio di Sole”  non è solo un omaggio all’amore segreto tra Italo ed Elsa, ma anche una riflessione profonda sull’essenza stessa dell’arte e della creatività. Attraverso le parole struggenti e sincere di Calvino, ci immergiamo in un vortice di emozioni contrastanti: la gioia dell’incontro, la sofferenza dell’assenza, la speranza e il dolore che caratterizzano ogni storia d’amore autentica.

La figura di Elsa de’ Giorgi con Lucia Bendia emerge come un’ombra luminosa, una musa ispiratrice che ha segnato in modo indelebile la vita e l’opera di Calvino. Il suo nome, trasformato in un anagramma delicato e imperfetto, diventa il filo conduttore di una storia d’amore destinata a rimanere nella memoria collettiva.

Attraverso “Raggio di Sole”, l’OFF/OFF THEATRE si trasforma in un luogo sacro, in cui le emozioni più profonde vengono svelate e celebrate. È un’esperienza che va oltre la semplice fruizione spettatoriale, coinvolgendo gli animi dei presenti e lasciando un’impronta d’emozione autentica nel loro cuore e nella loro mente.

In questo viaggio immersivo tra lettere e fiabe, ci rendiamo conto che l’amore e l’arte sono due facce della stessa medaglia, due forze che possono trasformare e disvelare le nostre vite, anche nei momenti più bui e incerti. “Raggio di Sole” ci ricorda che, nonostante le nostre vulnerabilità, l’amore è ciò che ci tiene uniti, ciò che ci fa sentire vivi e ciò che ci ispira a creare e a sperare, anche quando tutto sembra perduto.

Nel finale, l’attrice e drammaturga rivela che “dall’amore si genera amore” e che sul palcoscenico del Teatro Off Off oggi si accompagna per la prima volta a un nuovo respiro appena nato.”

LUCIA BENDIA in RAGGIO DI SOLE – VIAGGIO TRA LETTERE E FIABE DI ITALO CALVINO è uno spettacolo realizzato nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita dello scrittore Italo Calvino.

Regia Fabio Massimo Iaquone
Drammaturgia: Elia Castello | Lucia Bendia
Video e musiche: Fabio Massimo Iaquone
Luci e suono: Umberto Fiore
Progettazione: Organizzazione Marta Ungaro

Produzione: Teatro Valmisa Coop. Soc.

Italo ed Elsa

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